Bando Internazionalizzazione - 2024
BANDO CHIUSO
Con determinazione del Dirigente Area I n. 94 del 04.10.2024 è stata disposta la chiusura anticipata dei termini per la presentazione delle domande alle ore 12.00 del 04.10.2024, ai sensi dell'art. 3 comma 8 dello stesso, per esaurimento anticipato delle risorse.
Il bando intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali e promuovere la competitività delle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici, attraverso lo sviluppo dei canali commerciali all'estero e l'acquisizione di servizi per favorire l'avvio o la crescita dei processi di internazionalizzazione.
IL BANDO
Regolamento Bando Internazionalizzazione - Anno 2024
MODULISTICA
Modulo di domanda - formato pdf
Modulo di domanda - formato pdf editabile
PRESENTAZIONE ISTANZE
Esclusivamente tramite piattaforma RESTART: le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 25.09.2024 e fino alle alle ore 12.00 del 25.11.2024
MATERIALE - EVENTO DI LANCIO BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE 2024 (del 19.09.2024)
- Slide Presentazione Bando Internazionalizzazione 2024
- Slide Presentazione Servizi Internazionalizzazione & Punto Impresa Digitale
MATERIALE UTILE AI FINI DELLA REGOLARIZZAZIONE DEL CUP
- Circolare Agenzia delle Entrate 14/E del 17/06/2019
- Guida alla Compilazione delle fatture elettroniche dalla Agenzia delle Entrate
ISTRUZIONI INVIO PRATICHE TELEMATICHE - PIATTAFORMA RESTART
restart.infocamere.it è una piattaforma progettata e realizzata da Infocamere per il Sistema Camerale al fine di supportare le imprese nell’accesso ai contributi.
Guida per l'accesso e l'utilizzo della piattaforma, video tutorial e modalità per richiedere assistenza disponibili nella sezione:
Assistenza telefonica (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 18:00):
tel. 049 2015200
NB: il servizio di assistenza risponde esclusivamente a domande tecniche relative all'accesso e all'utilizzo della piattaforma per la presentazione delle domande di finanziamento e gestione dei finanziamenti concessi.
- FAQ
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1. “Tutti i documenti contabili devono essere redatti in euro e in lingua italiana o accompagnati da una sintetica traduzione; dai documenti presentati si devono evincere con chiarezza le singole voci di costo …”: è sufficiente una traduzione del corpo della fattura e la certificazione della richiedente riguardo il tasso di cambio alla data del pagamento?
È sufficiente produrre una traduzione del corpo della fattura, mentre il corrispettivo in Euro può essere indicato allegando alla contabile di bonifico in valuta estera anche il relativo estratto conto, con l'effettiva somma in Euro prelevata dalla banca (eventualmente annerendo le altre voci riportate). In sede di rendicontazione del contributo eventualmente concesso sarà disponibile apposita modulistica con le indicazioni utili alla corretta imputazione delle fatture estere, che in questa fase vengono acquisite esclusivamente a titolo di preventivo.
2. Sono ammissibili le spese relative all'affitto e all'allestimento dello spazio espositivo, sostenute tramite agenti, anziché effettuate direttamente all'ente fieristico?
Sono ammissibili anche le spese di affitto e allestimento degli spazi espositivi di cui all'art. 7 del bando camerale anche fatturate da agenti degli enti fieristici.
3. Sono ammissibili le spese sostenute per realizzare prove tecniche presso laboratori specialistici finalizzate all'ottenimento di certificazioni di prodotto obbligatorie per esportare nei Paesi esteri o necessarie per inserire l'impresa in specifici canali commerciali all'estero?
L'impresa richiedente il contributo dovrà, in sede di rendicontazione, dimostrare di avere conseguito la certificazione, producendo apposita relazione in tal senso, supportata da documentazione comprovante l'ottenimento della certificazione stessa (art. 13 del bando).
4. È possibile presentare domanda per partecipare a una fiera all'estero attraverso l'ammissione alla Collettiva Italiana organizzata dall'Agenzia ICE? Le fatture verranno emesse dall'ICE e non direttamente dall'ente fieristico.
Ai sensi dell’articolo 2 del bando camerale è ammessa all’agevolazione solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Quindi è ammissibile anche la fatturazione da parte di un soggetto diverso dall'Ente Fiera, se viene rispettato questo requisito.
5. Se la fiera non è inserita nel calendario ufficiale approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, l’azienda non può presentare la domanda di contributo?
No, come specificato all'art. 2 del bando "... Le fiere organizzate in Italia devono avere la qualifica di fiera internazionale certificata ed essere inserite nel calendario ufficiale approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome...".
La verifica di ammissibilità verrà pertanto effettuata sulla base di quanto contenuto nel citato calendario ufficiale, indipendentemente dalla presentazione di eventuale attestazione di certificazione della manifestazione fieristica (attestazione che, in ogni caso, non è indicata fra la documentazione da allegare alla pratica telematica - rif. art. 10 del bando).
6. Un’azienda parteciperà ad una fiera attraverso la Collettiva Italiana organizzata dall'Agenzia ICE, beneficiando già una riduzione dei costi grazie ad un'agevolazione ottenuta tramite la partecipazione ad un click day promosso da ICE. In questo caso la spesa rimane comunque ammissibile ai fini della partecipazione al bando internazionalizzazione?
Il cumulo con altri benefici è normato ai sensi dell'articolo 8 del bando camerale:
“Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
- con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;- con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.
Sono inoltre cumulabili con aiuti senza costi ammissibili …”.
7. Il calendario delle manifestazioni potrà subire aggiornamenti? Vediamo che sono riportate solo le fiere in Italia e non all’estero e che non ci sono fiere internazionali.
Ai sensi dell’articolo 2 del bando camerale, è agevolata la partecipazione in presenza a:
- fiere internazionali in Italia con la qualifica di fiera internazionale certificata e inserite nel calendario ufficiale approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome. Fa fede l'elenco pubblicato a questo link disponibile alla data di presentazione della domanda
- fiere all’estero (sia in Paesi UE, che in Paesi extra-UE)
8. Il bando sarà a valere sulle fiere 2025 o anche 2024, dopo la presentazione della domanda?
Il periodo di svolgimento delle fiere deve ricadere tra il 01/01/2024 ed il 31/12/2024, secondo le date effettive di svolgimento: sono quindi ammissibili manifestazioni già concluse a cui l'impresa ha partecipato, oppure ancora da svolgere, nel rispetto delle tempistiche indicate.
Ai sensi dell'articolo 5, la richiesta di voucher per la LINEA B deve riferirsi ad un solo evento fieristico.
9. La mia impresa ha partecipato nel 2024 ad una fiera estera: i relativi costi sono stati interamente fatturati e sostenuti nel 2023, sono ammissibili?
No, tutte le spese possono essere sostenute (quindi fatturate e quietanzate) a partire dal 1° gennaio 2024 e fino alla data fissata per la presentazione della rendicontazione (rif. art. 7 del bando).
10. La mia impresa parteciperà entro l'anno corrente ad una fiera estera: i relativi costi saranno fatturati e sostenuti sia in corso d'anno che nel 2025, sono tutti ammissibili?
Sono ammissibili le spese sostenute (quindi fatturate e quietanzate) nel 2024 e quelle sostenute nel 2025 entro la data fissata per la presentazione della rendicontazione (rif. art. 7 del bando).
11. Quali sono le certificazioni di prodotto ammissibili ai fini del bando?
Non è disponibile un elenco. Come disposto dagli articoli 2 e 7 del bando sono ammissibili le spese sostenute per l'ottenimento o il rinnovo di certificazioni di prodotto obbligatorie per esportare nei Paesi esteri o necessarie per inserire l’impresa all'interno di specifici canali commerciali all'estero; nella relazione finale da predisporre in fase di rendicontazione (rif. art. 13 punto d) del bando) l'impresa richiedente dovrà evidenziare, anche allegando idonea documentazione, i motivi che rendono obbligatoria o necessaria per vendere all'estero la certificazione per la quale è stato richiesto il contributo camerale.
ATTI DI RIFERIMENTO
Determinazione del Dirigente Area I n. 75 del 26.07.2024 Bando Internazionalizzazione - anno 2024 nell'ambito del Progetto "Preparazione delle PMI ad affrontare i mercati internazionali": i punti "SEI", finanziato con l'incremento del 20 per cento del diritto annuale: approvazione - Bando Internazionalizzazione anno 2024
Deliberazione di Giunta n. 56 del 12.09.2024 Ratifica Determinazione del Presidente n. 10 del 24.07.2024 Progetti "La doppia transizione digitale ed ecologica" e "Preparazione delle PMI ad affrontare i mercati internazionali: i Punti SEI" - criteri generali "Bando Transizione Ecologica - anno 2024" e "Bando Internazionalizzazione - anno 2024": rettifica - Determinazione del Presidente n. 10 del 24.07.2024
Determinazione del Dirigente Area I n. 85 del 16.09.2024 Bando "Internazionalizzazione Anno 2024" nell'ambito del Progetto finanziato con l'incremento del 20 per cento del diritto annuale "Internazionalizzazione": approvazione modulistica - Modulo domanda Bando Internazionalizzazione 2024
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