Certificati, visure, elenchi e copie atti

La visura camerale è un documento informativo con tutti i dettagli riguardanti ciascuna impresa iscritta nel Registro delle imprese: sono riportati aspetti legali e anagrafici dell’impresa, la denominazione, la forma giuridica, la sede legale, il codice fiscale, il tipo di attività svolta e altri elementi relativi agli organi di amministrazione e alle cariche sociali.

La visura camerale garantisce l’effettiva esistenza dell’impresa nonché la pubblicità legale di tutti gli atti che la riguardano, permettendo ai cittadini di ottenerne informazioni specifiche.

A seconda anche del tipo di impresa, sono rese disponibili diverse tipologie di visure: ordinaria, storica e in inglese.

Le visure del registro imprese sono immediatamente ottenibili da parte di utenti privati/cittadini presso gli sportelli camerali oppure possono essere richieste on-line utilizzando il servizio Telemaco.

Il certificato camerale, a differenza della visura camerale, ha valore legale di certificazione, è valido per sei mesi dalla data di rilascio ed è opponibile ai terzi. Viene richiesto in casi specifici per i quali non sia sufficiente l'esibizione della visura camerale.

I certificati del registro imprese forniscono, per ciascuna impresa, informazioni legali, economiche ed amministrative relative agli atti depositati. È possibile il rilascio di certificati a livello nazionale. Per la richiesta è necessario conoscere uno di questi elementi: il codice fiscale, il numero REA (preceduto da sigla provincia) o la denominazione. I certificati del registro ditte riguardano le posizioni iscritte al registro e cessate prima del 19.2.1996 (data di inizio del Registro Imprese).

A seconda anche del tipo di impresa, sono rese disponibili diverse tipologie di certificato: di iscrizione, di iscrizione abbreviato, storico, in inglese o una autodichiarazione sostitutiva controfirmata dal titolare di impresa individuale o da uno degli amministratori di impresa societaria.

I certificati sono immediatamente ottenibili da parte di utenti privati/cittadini presso gli sportelli camerali oppure possono essere richiesti on-line utilizzando il servizio Telemaco, previo ritiro di carta filigranata e bollini di autenticazione presso gli sportelli camerali.

Dal 1° gennaio 2012 le certificazioni rilasciate dalla Pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati (art. 15 L. 12/11/2011 n. 183). Nei rapporti con gli organi della Pubblica amministrazione e i gestori dei pubblici servizi i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà. Conseguentemente, a far data dal 1° gennaio 2012, le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi non possono più richiedere certificati ad utenti privati/cittadini. Sui certificati del registro delle imprese è apposta, pena nullità, la dicitura “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della Pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.

Le Pubbliche Amministrazioni che necessitano di verificare, a campione o sistematicamente, le autocertificazioni prodotte dalle imprese e dai cittadini possono trovare immediata risposta attraverso il servizio centralizzato per la decertificazione VerifichePA, che consente, alle pubbliche amministrazioni iscritte all’IPA (indice delle pubbliche amministrazioni e gestori di servizi pubblici) di ottenere:

• Documento di Verifica di Autocertificazione Impresa;
• Elenchi di PEC;
• Fascicolo d’impresa.

E’ possibile ottenere maggiori informazioni su certificati, visure ed accesso al servizio Telemaco consultando questa pagina.

Dalla banca dati del Registro delle Imprese è possibile estrarre elenchi merceologici di imprese italiane selezionandole con i seguenti criteri di ricerca:

- Territorio: su base comunale o sub-comunale (per CAP), provinciale, regionale o nazionale;

- Stato dell'impresa: attiva, inattiva, operativa (attiva + inattiva), cessata, fallita;

- Localizzazione: sede legale e/o unità locale;

- Attività: si utilizza la classificazione ISTAT delle attività economiche Ateco 2007 consultabile al seguente link;

- Imprese artigiane: artigiano attivo, artigiano cessato, non artigiano;

- Forma giuridica: ditte individuali, società di persone, di capitale, ecc; 

- Dimensione: per classi di addetti e/o classi di valore della produzione (solo per le società di capitali);

- Data: di iscrizione, cessazione, fallimento.

Possono essere richieste tre tipologie di elenchi:

• Elenco con solo indirizzo

Contenuto: denominazione, ragione sociale, indirizzo.
Diritti di segreteria € 20 + € 0,02 per ciascun nominativo.

• Elenco anagrafico

Contenuto: denominazione, ragione sociale, indirizzo, attività (codice e descrizione), capitale sociale.
Diritti di segreteria € 20 + € 0,06 per ciascun nominativo.

• Elenco esteso

Contenuto: denominazione, ragione sociale, indirizzo, attività (codice e breve descrizione), capitale sociale, codice fiscale, numero di addetti (ove dichiarato), numero di iscrizione RI/REA, numero di telefono (ove dichiarato).
Diritti di segreteria € 20 + € 0,12 per ciascun nominativo.

Ai fini della richiesta di estrazione di elenchi merceologici occorre compilare in ogni sua parte l’apposito modello da presentarsi direttamente presso gli sportelli dell’ufficio registro imprese o da inviarsi all’indirizzo mail registro.imprese@pno.camcom.it.