Indicatore di tempestività dei pagamenti
L'Indice di Tempestività dei Pagamenti (acronimo ITP anche TMR "Tempo medio di ritardo") è definito in termini di ritardo medio di pagamento dalla data di scadenza stabilita di norma in 30 giorni salvo diversa pattuizione tra le parti.
Se, invece, il valore è negativo, indica i giorni medi di anticipo del pagamento rispetto a tale data di scadenza.
L’obbligo per le PA di pubblicare tale indice è stato introdotto dal d. lgs. 33/2013, relativo al riordino della disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PA, e stato poi modificato dal DL 66/2014.
Tale indicatore è utile ai fini del monitoraggio dei tempi medi di pagamento da parte delle PA.
Le modalità di calcolo di tale indicatore sono contenute nel Dpcm 22/9/14 e lo stesso viene calcolato automaticamente e direttamente dall'ex Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) gestita dal MEF, ora confluita nei servizi AreaRGS.
Aggiornamento
Recentemente si è introdotta anche la misurazione dell'indicatore denominato Tempo Medio di Pagamento (TMP) che misura il periodo temporale mediamente intercorrente fra la data di emissione della fattura e la data del relativo pagamento, ponderato con l’importo della fattura.
Tale misurazione, di cui si riportano i valori trimestrali a partire dal 1° gennaio 2024, si rende necessaria per l'attuazione della Riforma 1.11, “Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e delle autorità sanitarie”, Missione 1, componente 1, PNRR che ha sostanzialmente come obiettivo da raggiungere, entro fine 2024, il valore massimo per tutta la Pubblica Amministrazione (escluso il comparto sanità) di 30 giorni.
Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2024 (ITP/TMR)
Indicatore III Trimestre = -28,37 (ovvero l'ente nel II trimestre 2024 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 28 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore II Trimestre = -25,09 (ovvero l'ente nel II trimestre 2024 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 25 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore I Trimestre = -16,37 (ovvero l'ente nel I trimestre 2024 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 16 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore del tempo medio dei pagamenti anno 2024 (TMP)
Indicatore III Trimestre = 17 (ovvero l'ente nel II trimestre 2024 ha pagato mediamente le fatture entro 17 giorni dal loro ricevimento).
Indicatore II Trimestre = 19,82 (ovvero l'ente nel II trimestre 2024 ha pagato mediamente le fatture entro poco meno di 20 giorni dal loro ricevimento).
Indicatore I Trimestre = 23,58 (ovvero l'ente nel I trimestre 2024 ha pagato mediamente le fatture entro poco più di 23 giorni dal loro ricevimento).
Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2023
Indicatore Annuale = -20,81 (ovvero l'ente nel corso dell'intero esercizio 2023 ha pagato mediamente oltre 20 giorni di anticipo rispetto alla scadenza)
Indicatore IV Trimestre = -19,03 (ovvero l'ente nel IV trimestre 2022 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 19 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore III Trimestre = -20,63 (ovvero l'ente nel III trimestre 2023 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 20 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore II Trimestre = -17,99 (ovvero l'ente nel II trimestre 2023 ha pagato mediamente in anticipo di quasi 18 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore I Trimestre = -25,19 (ovvero l'ente nel I trimestre 2023 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 25 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2022
Indicatore Annuale = -19,25 (ovvero l'ente nel corso dell'intero esercizio 2022 ha pagato mediamente oltre 19 giorni di anticipo rispetto alla scadenza)
Indicatore IV Trimestre = -26,19 (ovvero l'ente nel IV trimestre 2022 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 26 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore III Trimestre = -19,61 (ovvero l'ente nel III trimestre 2022 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 19 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore II Trimestre = -12,84 (ovvero l'ente nel II trimestre 2022 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 12 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore I Trimestre = -9,83 (ovvero l'ente nel I trimestre 2022 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 9 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2021
Indicatore Annuale = -5,13 (ovvero l'ente nel corso del 2021 ha pagato mediamente oltre 5 giorni di anticipo rispetto alla scadenza)
Indicatore I Trimestre = -0,37 (ovvero l'ente nel I trimestre 2021 ha pagato mediamente il giorno della scadenza)
Indicatore II Trimestre = 9,38 (ovvero l'ente nel II trimestre 2021 ha pagato mediamente in ritardo di oltre 9 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore III Trimestre = -17,19 (ovvero l'ente nel III trimestre 2021 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 17 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore IV Trimestre = -9,67 (ovvero l'ente nel IV trimestre 2021 ha pagato mediamente in anticipo di oltre 9 giorni rispetto alla scadenza)
Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2020
Indicatore IV Trimestre = l'indicatore è pari a zero in quanto l'ente è nato per accorpamento in data 22 dicembre 2020 per cui non ha materialmente operato pagamenti nei restanti giorni di dicembre 2020.