RENTRI: in vigore la riforma sul registro rifiuti

RENTRI: in vigore la riforma sul registro rifiuti

Le modalità di vidimazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti e dei formulari per il trasporto dei rifiuti è cambiata in conseguenza dell'avvio del RENTRI - Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti gestito dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Dal 15 dicembre 2024 è partita l'iscrizione al RENTRI, che continuerà nei mesi successivi: con l'avvio del RENTRI entrano in vigore nuovi modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti e dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR), con nuove modalità di vidimazione.

I registri di carico e scarico vanno tenuti e vidimati digitalmente:

  • dal 13 febbraio 2025 per gli operatori tenuti ad iscriversi al RENTRI entro tale data;
  • a partire dalla data di iscrizione per gli operatori tenuti ad iscriversi al RENTRI successivamente. Per tali operatori, dal 13 febbraio 2025 e sino alla data di iscrizione al RENTRI i registri di carico e scarico vanno tenuti in formato cartaceo utilizzando i nuovi modelli (di cui all’allegato 1 del D.M. 4 aprile 2023 n. 59), vidimati presso la Camera di Commercio.  
È online il vademecum digitale per imprese e associazioni: una guida agli strumenti online messi a disposizione dei soggetti obbligati in previsione dell'entrata in vigore del RENTRI.

► Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata

Ultima modifica
Gio 20 Feb, 2025